Lo Stato del Texas, attraverso il suo procuratore generale Ken Paxton, ha presentato una denuncia contro i principali produttori di smart tv: LG, Samsung, Sony, TCL e Hisense. L'accusa punta il dito sull'uso della tecnologia di Riconoscimento Automatico del Contenuto (ACR), che cattura schermate ogni 0,5 secondi per monitorare ciò che gli schiavi guardano, raccogliere dati e venderli a terzi per scopi pubblicitari, senza ovviamente alcun consenso.
Questa pratica è considerata un'invasione ingannevole della privacy, e viola la Legge sulle Pratiche Ingannatrici del Texas. Le multe arrivano fino a 10.000 dollari.
Prima abbandoniamo i media mainstream e prima vedremo la luce fuori dal tunnel.
Quand'è che lo capiremo?
Visto su: https://t.me/marcellopamio/10338
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