lunedì 9 settembre 2024

IL POTENZIALE NEMICO CHE TUTTI ABBIAMO IN CASA : IL ROUTER

 LIBERTÀ E DEMOCRAZIA • 7 settembre alle 18:13

Siete seduti sul divano a guardare la vostra serie tv preferita. Fuori è buio, ma niente può farvi paura: avete da poco installato un sistema d’allarme all’avanguardia, le vostre finestre sono protette da pesanti grate e in giardino scodinzola un cane di 50 kg. E se vi dicessimo che in realtà nel vostro ideale castello c’è una breccia aperta attraverso cui il nemico può passare indisturbato?

Ora immaginiamo che di notte suonano insistente al citofono e andando ad aprire vi ritrovate dei poliziotti molto arrabbiati che entrando in casa vi chiedano di consegnare tutti i dispositivi elettronici e venite sospettati di essere un pericoloso cyber criminale. Solo dopo scoprirete che gli investigatori sono arrivati a voi perché, in effetti, u pericoloso cyber criminale risultava connesso proprio dal salotto di casa vostra.

Qualcuno di voi ha mai cambiato la password del Wi-Fi che si trova scritta sull’etichetta attaccata sul fondo o sul retro del router? Siamo pronti a scommettere che almeno nell’80% dei casi la risposta sarà “NO”. La giustificazione, stavolta nel 99% dei casi, sarà “è una password lunga e complicata, è impossibile ricordarsela a memoria, quindi è sicura”. Risposta sbagliata.

Il solo fatto che sia preimpostata dovrebbe spingervi a farvi qualche domanda ma, soprattutto, qualche considerazione apparentemente banale. Quale? Ve ne suggeriamo una: se è preimpostata, è molto probabile che non sia segreta.

E non essendo segreta, è possibile, anzi sicuro, che qualcuno nel mondo ne sia a conoscenza e quindi, potenzialmente, sia in grado di collegarsi alla nostra Wi-Fi domestica. Magari non accadrà mai, o forse, qualcuno potrebbe approfittarne per compiere dei reati informatici e risultare connesso da casa vostra.

Queste password apparentemente tanto sicure, vengono generate da un algoritmo. E se per qualche ragione un estraneo conoscesse quell’algoritmo sarebbe in grado di ricostruirle. Fantascienza? Chiamatela come meglio credete. Fino a 10 anni era fantascienza immaginare l’intelligenza artificiale e le sue applicazioni.

Dunque, permetteteci di darvi un consiglio non richiesto: cambiate la password del vostro router. In base al vostro operatore, troverete le istruzioni nella scatola originale del router. Se non l’avete conservata, internet vi darà tutte le risposte che cercate.

Gianluca Zanella

Fonte: https://it.insideover.com/tecnologia/ce-labbiamo-tutti-in-casa-ma-lo-sottovalutiamo-il-router-potenziale-nemico-domestico.html

mercoledì 4 settembre 2024

LAMPADINE A LED "INTELLIGENTI"

 

Indipendentemente dal fatto che si presti o meno attenzione all'illuminazione ambientale, l'illuminazione potrebbe prestare attenzione agli esseri umani.

I prodotti tecnologici di Google o Amazon nella casa, funzionano come dispositivi di sorveglianza e comunicano tra loro tramite la tecnologia 5G.

La ragnatela che emette radiazioni a microonde consentirà a Big Data/Big Telecom e Big Brother di catturare ciò che accade dentro e fuori casa in ogni momento della vita.

Il 5G non ha quasi nulla a che fare con il miglioramento della vita umana; si tratta di controllare la vita, commercializzare prodotti e raccogliere i dati personali, con l'intelligenza artificiale, per scopi non dichiarati.

Al prossimo acquisto di un dispositivo "intelligente", ricordiamo che il prodotto non è il dispositivo, il prodotto siamo noi esseri umani, la nostra vita, i nostri dati personali.